A seconda della fruizione, un contenuto va costruito in modo diverso. Per Progetto Nächste, azienda che si occupa di cyber security e continuità operativa, ho dovuto presentare un prodotto su più canali, riorganizzando di volta in volta tutto il lavoro anche in base al target a cui era destinato. Per la cartella stampa, che doveva apparire su più testate di settore, ho scritto un testo a ‘blocchi’ indipendenti così che il giornalista potesse prendere il necessario senza dover per forza seguire il filo logico del mio discorso. Per il publiredazionale, canale più promozionale che sarebbe andato a colpire diverse fasce di lettori, ho scritto un testo d’impatto e discorsivo basato soprattutto sulla facilità di utilizzo del prodotto e i suoi plus. Per il catalogo, invece, dedicato a professionisti di settore, ho dato la precedenza a termini tecnici e all’approfondimento dei plus di prodotto in base alle singole tipologie d’azienda. Fare il copywriter non significa solamente ‘scrivere’ ma ‘scrivere quello che serve nel modo più adatto’ e per questo ci vuole conoscenza e passione, ma anche tanta esperienza (EFCopywriting per Progetto Nächste, Udine).